Pierre Huyghe nasce a Parigi nel 1962. Proprio a Parigi, durante i suoi studi, si avvicina agli ambienti underground anarchici e punk della città. La sua pratica artistica consiste principalmente in film, con i quali, attraverso quello che l’artista decide di farci (o non farci) vedere (o sentire), sottolinea la capacità del cinema di modificare la memoria e le nostre impressioni. Secondo l’artista, il video, il film – e il cinema più di qualunque altro mezzo – ha l’enorme potere di confondere finzione e realtà. In molti dei suoi lavori si esplora un altro binomio: ciò che è umano e ciò che non lo è.
Pierre Huyghe nasce a Parigi nel 1962. Proprio a Parigi, durante i suoi studi, si avvicina agli ambienti underground anarchici e punk della città. La sua pratica artistica consiste principalmente in film, con i quali, attraverso quello che l’artista decide di farci (o non farci) vedere (o sentire), sottolinea la capacità del cinema di modificare la memoria e le nostre impressioni. Secondo l’artista, il video, il film – e il cinema più di qualunque altro mezzo – ha l’enorme potere di confondere finzione e realtà. In molti dei suoi lavori si esplora un altro binomio: ciò che è umano e ciò che non lo è.