Uno, nessuno, centomila
Sherrie Levine è un'artista statunitense nata nel 1947 che prende in prestito opere d’arte realizzate da altri per crearne di nuove con la sua firma: è questo lo scopo principale dell’ Appropriation Art, la corrente artistica di cui fa parte. Nel 1977, in un negozio di New York, l’artista mette in vendita 35 paia di scarpe nere da bambino, tutte uguali e firmate Levine. Cosa ha in testa? Sherrie Levine vuole provocarci, facendoci riflettere sul valore dell’opera d’arte, ormai diventata merce di scambio sempre meno originale. Così, si rifiuta di creare opere originali e dà il via ai suoi atti di appropriazione. Il primo avviene nel 1981 quando Levine rifotografa una foto di Walker Evans adottando però un diverso punto di vista. Con “Fountain – after Marcel Duchamp” riproduce il celebre “Orinatoio”, trasformando il ready-made di Duchamp in una nuova scultura realizzata in bronzo dorato. Ribaltare il senso dell’opera, reinterpretarla, disorientare lo spettatore sono gli obiettivi di Levine e delle sue appropriazioni.
Uno, nessuno, centomila
Sherrie Levine è un'artista statunitense nata nel 1947 che prende in prestito opere d’arte realizzate da altri per crearne di nuove con la sua firma: è questo lo scopo principale dell’ Appropriation Art, la corrente artistica di cui fa parte. Nel 1977, in un negozio di New York, l’artista mette in vendita 35 paia di scarpe nere da bambino, tutte uguali e firmate Levine. Cosa ha in testa? Sherrie Levine vuole provocarci, facendoci riflettere sul valore dell’opera d’arte, ormai diventata merce di scambio sempre meno originale. Così, si rifiuta di creare opere originali e dà il via ai suoi atti di appropriazione. Il primo avviene nel 1981 quando Levine rifotografa una foto di Walker Evans adottando però un diverso punto di vista. Con “Fountain – after Marcel Duchamp” riproduce il celebre “Orinatoio”, trasformando il ready-made di Duchamp in una nuova scultura realizzata in bronzo dorato. Ribaltare il senso dell’opera, reinterpretarla, disorientare lo spettatore sono gli obiettivi di Levine e delle sue appropriazioni.