Negli anni ‘50 Bruce Conner realizza la sua opera più importante: un film intitolato “A MOVIE”. È un film particolare: l’artista non ha fatto nessuna ripresa, non vuole quindi raccontare una storia. Bruce Conner sceglie spezzoni di vecchi film, documentari e video amatoriali e li rimonta per creare un nuovo film bellissimo, fatto di scene di grande suggestione, che parla di temi come la leggerezza, la distruzione, la bellezza e la seduzione. Dopo “A MOVIE”, Bruce Conner realizzerà molti altri video in cui mette insieme incidenti stradali, spettacoli di funamboli, voli di aerostati, sottomarini, razzi, paracadutisti, crolli di ponti, corse di elefanti e incantatori di serpenti. Conner è considerato il re dell’assemblaggio: nei primi anni della sua carriera realizza collage di oggetti. Ben presto, però, si rende conto che con le immagini in movimento può creare un mondo visionario e allucinato molto più potente. Così nascono i suoi film.
Negli anni ‘50 Bruce Conner realizza la sua opera più importante: un film intitolato “A MOVIE”. È un film particolare: l’artista non ha fatto nessuna ripresa, non vuole quindi raccontare una storia. Bruce Conner sceglie spezzoni di vecchi film, documentari e video amatoriali e li rimonta per creare un nuovo film bellissimo, fatto di scene di grande suggestione, che parla di temi come la leggerezza, la distruzione, la bellezza e la seduzione. Dopo “A MOVIE”, Bruce Conner realizzerà molti altri video in cui mette insieme incidenti stradali, spettacoli di funamboli, voli di aerostati, sottomarini, razzi, paracadutisti, crolli di ponti, corse di elefanti e incantatori di serpenti. Conner è considerato il re dell’assemblaggio: nei primi anni della sua carriera realizza collage di oggetti. Ben presto, però, si rende conto che con le immagini in movimento può creare un mondo visionario e allucinato molto più potente. Così nascono i suoi film.