DETTO TRA NOI 1
DETTO TRA NOI 2
DETTO TRA NOI 1
DETTO TRA NOI 2
tag tema
Untitled (2011) è un autoritratto in cera dell'autore seduto a un tavolo; brucia lentamente, rappresentando la progressiva scomparsa dell’artista, una sorta di vanitas nella sua forma più semplice, un simbolo della vita che pian piano decade fino alla sua completa scomparsa. In quest’opera è del tutto assente la glorificazione dell’io che anzi termina e svanisce nel nulla, nella distruzione totale di ciò che c’era in principio. L’arte di Urs Fischer è un’esperienza degli effetti del tempo sull’uomo e su tutte le cose, e fondamentale in questo senso è il ruolo affidato alla memoria: essa è l’unico “strumento” che permette di poter ricostruire la storia e il percorso dell’opera nel corso della sua esistenza. L’opera quindi passa con naturalezza e immediatezza spiazzante il messaggio e l’ideale della fragilità e mutevolezza del nostro mondo.
Nell’opera di Urs Fischer risaltano i concetti di movimento, mutevolezza e flusso, resi possibili grazie all’utilizzo di strategie che evitano che la forma o l’aspetto dell’opera si possano cristallizzare. Tra i temi sviluppati rivestono un ruolo centrale la metamorfosi, le forme ibride ed paradossi, mentre tra le tecniche predilette ritroviamo le installazioni mobili, le sculture in equilibrio precario e le opere animate. La scelta di materiali delicati e casuali quali la cera e l’argilla permette la creazione di “sculture-candela” caratterizzate da una trasformazione continua nel corso della mostra: passano gradualmente da realismo, definizione e verticalità alle contrapposte irregolarità, casualità e orizzontalità.